Ci sono cime più frequentate e conosciute, altre meno note ma non per questo meno belle. Potrei senza dubbio far rientrare nella seconda categoria il Monte Pian Real, una cima dal grande fascino all’interno del Parco Naturale Orsiera Rocciavrè.
Con alcuni amici, decidiamo di salire di buon’ora e iniziare la nostra escursione prima che sorga il sole, per goderci tutta la bellezza dell’alba in uno dei posti del cuore e per evitare il più possibile le nubi di calore che solitamente si formano in questi valloni durante la mattinata (e sì, lo ammetto, anche perché eravamo tutti invitati a pranzo!).
Decidiamo di salire partendo dal Casotto Fumavecchia, sopra Villar Focchiardo, raggiungere Pian dell’Orso con una breve camminata di circa mezz’ora e da lì seguire il sentiero per il Colle del Vento, per poi arrivare al Colle delle Vallette e imboccare la traccia che ci avrebbe portato sulla cima di Monte Pian Real.
Con le frontali accese iniziamo a salire, ma ben presto le prime luci del mattino fanno capolino da dietro i larici e arrivati alla chiesetta di Pian dell’Orso ci fermiamo un istante ad osservare il cielo che lentamente si tinge di rosso fuoco. Il cammino però è ancora lungo e proseguiamo lungo il sentiero.
Ad accompagnare i nostri passi, la luce che avvolge in un delicato abbraccio dalle tinte rosate i pendii del vallone del Sangonetto. Mentre procediamo, si fa più intensa: la rugiada risplende in un luccichio dorato ed è impossibile non voltarsi indietro e non rimanere incantati da un tale spettacolo. Nel silenzio dell’alba, viene quasi da trattenere il respiro per non rovinare un tale momento di bellezza e perfezione.
Deviamo dal sentiero classico per il Colle del Vento e percorriamo la cresta. Da lì, guardando in basso verso l’Alpe Piansignore, riusciamo a vedere numerosi cervi. In breve tempo, raggiungiamo il Monte Muretto, dove ci fermiamo per la colazione. Le prime nuvole si stanno formando in lontananza, così scendiamo al Colle del Vento e proseguiamo per il Colle delle Vallette. È qui che inizia la parte di sentiero più impegnativa e difficile, su una ripida pietraia.
In circa un’ora raggiungiamo la vetta di Monte Pian Real. Lassù ci godiamo il panorama. Presto verrà avvolto dalle nubi, che man mano risalgono dai fondovalle e giocano con le creste montuose. La vista lassù offre uno spettacolo che nulla ha da invidiare alle cime più note come la Punta Cristalliera o il Rocciavrè, così come il sentiero di salita, che richiede la massima attenzione e prudenza.
Scatatte le foto di rito sulla cima, scendiamo veloci. Tornati al Colle del Vento e imboccato il sentiero che ci riporterà a Pian dell’Orso, veniamo avvolti dalla nebbia. Monte Pian Real sparisce dalla nostra vista, ma è ormai entrato di diritto nella lista dei posti preferiti, che mai ti stancherai di ripercorrere.
2 Comments
[…] impervio, selvaggio, affascinante. Sulla destra, il Colle del Vento, il Colle delle Vallette e Monte Pian Reale; a sinistra, i colli di Malanotte Superiore e Inferiore e Porta del […]
[…] con la sua calda luce dapprima le vette circostanti, in particolare quelle del gruppo dell’Orsiera Rocciavrè, e successivamente la pianura torinese, regalandoci un bellissimo spettacolo di contrasti, con la […]