Ecco tutte le proposte di escursioni piedi e in bicicletta, per andare alla scoperta del nostro bellissimo territorio. Curiosa tra i programmi, scegli la tua preferita e unisciti per camminare o pedalare insieme. E, prima di partecipare alle escursioni, non dimenticare di leggere il regolamento!
Clicca sull’escursione che ti interessa per leggere il relativo programma.
Domenica 26 marzo – L’Uja di Calcante in Val di Viù
Sabato 1 aprile – L’anello del Monte Ciarmetta
Lunedì 10 aprile – L’anello del Gravio con merenda sinoira al Paradiso delle Rane
Domenica 16 aprile – La Sacra di San Michele
Martedì 25 aprile – L’anello del Colle della Dieta in Val di Viù
Sabato 29 aprile – Punta dell’Orso
Splendida cima panoramica sullo spartiacque tra la Stura di Viù e la Stura di Lanzo, l’Uja di Calcante ben si presta a escursioni primaverili grazie alla sua ottima esposizione a solatio. La nostra escursione partirà da Fubina e, percorrendo tutta la frazione, imboccheremo una bellissima mulattiera lastricata che attraversa un suggestivo bosco di pini e larici. Raggiungeremo il Colle Pra Lorenzo, seguendo un tratto di sentiero più ripido, per poi salire in cresta e arrivare in cima, godendo di una magnifica vista sulla Valle di Viù e le valli vicine. Quest’ultimo tratto di sentiero richiede un passo sicuro e non è adatto a persone che soffrono di vertigini, poiché, sebbene non esposto, può tuttavia impressionare chi è meno avvezzo a questi ambienti montani. Per il rientro, seguiremo il sentiero che ci porterà al Colle Chialmetta per poi riprendere la mulattiera percorsa in andata e ritornare a Fubina.
Dettagli tecnici
Dislivello: 900 m D+
Lunghezza: 11 km
Quota massima: 1614m
Itinerario: ad anello
Ritrovo: ore 9:00 a Fubina
Pranzo: al sacco
Tempo previsto di cammino: 6-7 ore
Difficoltà: adatto a escursionisti esperti e allenati
Quota di partecipazione: 20€/persona.
Prenotazioni entro giovedì 23 marzo scrivendo a: marta.favro@gmail.com
Informazioni più dettagliate verranno fornite ai partecipanti.
Splendido balcone panoramico, il Monte Ciarmetta si staglia tra suggestivi torrioni rocciosi e sorge nella riserva naturale delle oasi xerotermiche della Valle di Susa, in cui si svolge la nostra escursione. Partendo da Falcemagna, imboccheremo un sentiero a mezzacosta che ci porterà a un punto panoramico sull’Orrido di Foresto. Saliremo poi verso Ca’ Teissard con una bella vista sulle pareti di Rocca Rossa, massiccio dolomitico molto apprezzato dagli scalatori, per poi proseguire godendo di suggestivi scorci su guglie calcaree. Arriveremo alla baita Fugera, conosciuto come “la casa degli scalpellini” e saliremo infine sulla sommità del Monte Ciarmetta. Per il rientro, torneremo a baita Fugera e imboccheremo un bel sentiero che scende nel Vallone del Rio Moletta, raggiungendo poi la pista di servizio dell’acquedotto di Bussoleno e ritornando infine a Falcemagna.
Dettagli tecnici
Dislivello: 850 m D+
Lunghezza: 9 km
Quota massima: 1648m
Itinerario: ad anello
Ritrovo: ore 8:30 a Bussoleno
Pranzo: al sacco
Tempo previsto di cammino: 5-6 ore
Difficoltà: adatto a escursionisti allenati
Quota di partecipazione: 20€/persona.
Prenotazioni entro mercoledì 29 marzo scrivendo a: marta.favro@gmail.com
Informazioni più dettagliate verranno fornite ai partecipanti.
La parte più bassa del Vallone del Gravio è attraversata da sentieri e mulattiere che un tempo collegavano le numerose borgate che ancora oggi costellano i boschi. La nostra escursione partirà da borgata Città e seguendo facili sentieri, raggiungeremo dapprima la borgata Adrit, poi la borgata Grangia e la Certosa di Montebenedetto. Saliremo poi verso il Rifugio Valgravio, seguendo un sentiero che nel primo tratto presenta una pendenza più sostenuta fino a Pra du Sap, splendido pianoro all’ombra di larici e abeti, per poi addolcirsi. Arrivati al rifugio, ci fermeremo per la pausa pranzo nei bei prati ombreggiati intorno alla struttura e ammireremo la bella e suggestiva cascata che si trova poco distante. Scenderemo poi lungo un facile e piacevole sentiero verso la borgata Adrit, per poi deviare a sinistra e percorrere un tratto del Sentiero dei Franchi e raggiungere Travers a Mont, una piccola borgata di baite, e arrivare infine al Paradiso delle Rane, dove potremo gustare una merenda sinoira.
Menù
Tagliere misto con:
Dettagli tecnici
Dislivello: 500 m D+
Lunghezza: 10 km
Quota massima: 1400m
Itinerario: ad anello
Ritrovo: ore 9:00 a Borgone
Pranzo: al sacco
Tempo previsto di cammino: 5-6 ore
Difficoltà: adatto a escursionisti mediamente allenati
Quota di partecipazione: 20€/persona.
Costo della merenda sinora: 15€/persona, bevande escluse.
Prenotazioni entro venerdì 7 aprile scrivendo a: marta.favro@gmail.com
Informazioni più dettagliate verranno fornite ai partecipanti.
Monumento simbolo della Regione Piemonte, la Sacra di San Michele si staglia all’imbocco della Valle di Susa e racconta oltre mille anni di storia. Con la nostra escursione raggiungeremo questo luogo suggestivo percorrendo sentieri e mulattiere immersi in boschi secolari, che ci permetteranno di osservarla da una prospettiva diversa e attraversare alcune piccole borgate poco conosciute. Partiremo dal comune di Chiusa San Michele, antico confine tra Franchi e Longobardi, e imboccheremo un’antica mulattiera lastricata che collegava l’abitato a borgata Bennale, dalle pendenze costanti ma mai estreme. Arrivati a Bennale incroceremo il Sentiero dei Franchi e lo seguiremo fino a raggiungere la Sacra di Michele, attraversando Pian Pomè, splendido balcone panoramico, e Basinatto. Per il rientro, dal Colle della Croce Nera scenderemo lungo il sentiero che ci porterà prima alla “Cava d’Andrade”, poi a Pian Paschetto, piccolo pianoro con un pilone votivo, e infine a Chiusa San Michele, chiudendo così la nostra escursione ad anello.
Dettagli tecnici
Dislivello: 700 m D+
Lunghezza: 10 km
Quota massima: 965m
Itinerario: ad anello
Ritrovo: ore 9:00 a Chiusa San Michele
Pranzo: al sacco
Tempo previsto di cammino: 6-7 ore
Difficoltà: adatto a escursionisti allenati
Quota di partecipazione: 20€/persona.
Prenotazioni entro giovedì 13 aprile scrivendo a: marta.favro@gmail.com
Informazioni più dettagliate verranno fornite ai partecipanti.
Il Colle della Dieta separa i comuni di Viù, in Val di Viù, e di Mezzenile, in Val d’Ala. In estate questo colle e la strada per raggiungerlo sono meta prediletta dei cicloamatori, ma noi lo raggiungeremo a piedi, percorrendo un ampio anello lungo mulattiere storiche e sentieri nel vallone dei Tornetti. L’escursione partirà da Viù e seguiremo una bella mulattiera lastricata in pietra che si inoltra nel bosco lungo la sinistra idrografica del rio Viana. Raggiungeremo i Tornetti e proseguiremo verso il Roc Sapai, per poi raggiungere il Colle della Dieta, punto più alto e panoramico della nostra escursione. Scenderemo verso il colle della Cialmetta, con la Cappella dedicata a San Michele all’Arcangelo, e imboccheremo una mulattiera che ci riporterà a Viù, chiudendo così il nostro lungo anello.
Dettagli tecnici
Dislivello: 850 m D+
Lunghezza: 13 km
Quota massima: 1538m
Itinerario: ad anello
Ritrovo: ore 9:00 a Viù
Pranzo: al sacco
Tempo previsto di cammino: 6-7 ore
Difficoltà: adatto a escursionisti allenati
Quota di partecipazione: 20€/persona.
Prenotazioni entro sabato 22 aprile scrivendo a: marta.favro@gmail.com
Informazioni più dettagliate verranno fornite ai partecipanti.
Magnifica balconata che permette di ammirare un panorama che si estende sulla Valle di Susa e il Vallone del Sangone, Punta dell’Orso sorge sulla cresta tra le due valli e spesso è senza nome sulle carte topografiche. Con la nostra escursione raggiungeremo questa cima “dimenticata” partendo da borgata Tonda, sopra Coazze. Percorreremo un bel sentiero immerso in un bosco di castagni e faggi che ci porterà al Colle Bé Mulé. Da qui seguiremo un tratto del Sentiero dei Franchi, dalle pendenze dolci, e arriveremo al Colletto dell’Orso e al bel pianoro erboso di Pian dell’Orso. Qui seguiremo un’esile traccia tra roccette e in pochi minuti saremo in cima a Punta dell’Orso. Scenderemo verso il Colle Bé Mulé seguendo il percorso di andata, poi imboccheremo un sentiero che ci porterà a Roc del Gias e chiuderemo l’anello tornando a Tonda.
Dettagli tecnici
Dislivello: 740 m D+
Lunghezza: 10 km
Quota massima: 1904m
Itinerario: ad anello
Ritrovo: ore 8:30 a Giaveno
Pranzo: al sacco
Tempo previsto di cammino: 6-7 ore
Difficoltà: adatto a escursionisti allenati
Quota di partecipazione: 20€/persona.
Prenotazioni entro mercoledì 26 aprile scrivendo a: marta.favro@gmail.com
Informazioni più dettagliate verranno fornite ai partecipanti.