Pian delle Nere, a caccia di narcisi

Pian delle Nere è una tra le più classiche mete primaverili, famoso soprattutto per le sue bellissime fioriture di narcisi. Un luogo perfetto per tornare a camminare in montagna dopo la quarantena, un risveglio della natura e anche delle gambe dopo mesi di inattività.

Così, con l’amica Sabrina di Duma C’Anduma, si parte per il Canavese e per un’escursione di cui sentivo davvero il bisogno dopo tante settimane trascorse seduta a una scrivania e davanti a un computer.

Le mascherine non ci hanno impedito di sorriderci con gli occhi e condividere un momento finalmente “umano”: ritrovarsi dopo l’isolamento, parlare di persona e non tramite uno schermo, scambiare pensieri e silenzi durante la camminata.

Pian delle Nere è facilmente raggiungibile da Castelnuovo Nigra tramite una strada bianca, ma non fa per noi: scegliamo infatti di percorrere un itinerario ad anello partendo dal Ponte Romano e di goderci tutto lo spettacolo della natura a primavera, passando dal folto del bosco illuminato dalla prima luce del mattino ad ampi valloni e deliziose baite di quota.

Il sentiero è solitario, in alcuni punti un po’ ripido e poco segnalato, ma l’entusiasmo non ci manca e proseguiamo seguendo la traccia su cartina e su GPS, con lo sguardo sempre rivolto alla bellezza che ci circonda.

La natura qui è come piace a noi, indomita e imponente. Le tracce lasciate dalla vita dell’uomo si confondono rispettose di questo ambiente montano, le baite sono piccole macchie immerse in valloni austeri. Da lontano il Pian delle Nere pare ricoperto da un manto di candida neve, capolavoro di puntinismo.

Ci avviciniamo lentamente per poi mangiare un panino immerse nel bianco, circondate dai narcisi e dalla loro grazia e leggiadria. Vorremmo rimanere lì per molto più tempo, ma le ore corrono veloci e dobbiamo iniziare a scendere. Sulla via del ritorno incontriamo molte persone, a conferma della popolarità del luogo, desiderose come noi di prendere aria e trascorrere una giornata nella natura dopo tante settimane di isolamento.

Rientriamo alle macchine, felici per aver condiviso un giornata insieme in montagna immerse nella loro bellezza, pronte per nuove escursioni e camminate.