Ci sono giornate che sembrano partire storte. In montagna c’è vento forte e tormenta, in pianura nebbia fitta. Che fare allora? Di camminare in quota, anche senza salire troppo, non se ne parla. Tentare per la pianura? In fondo le previsioni danno una bella giornata di sole… E così, ecco che metto in atto il famoso “piano B“, quello che ogni guida tiene lì nel cassetto pronto a esse tirato fuori in caso di necessità. Decido di optare per la Collina di Torino: se sulle montagne danno vento, potremo sicuramente godere di un bel panorama!
Esattamente come per l’escursione al Lago Rosso, ci sono giornate su cui bisogna scommettere. Arrivati ad Andezeno, punto di partenza della nostra camminata, siamo avvolti da una fitta nebbia che non fa certo sperare per il meglio. Prendiamo un po’ di tempo con una buona colazione in una pasticceria del paese, poi tentiamo la sorte e iniziamo il nostro percorso.
Appena ci mettiamo sui sentieri, ecco che la nebbia pian piano si alza, lasciandoci intravedere sprazzi di azzurro e di paesaggio. Rimaniamo incantati ad osservare tutto intorno a noi: la nebbia, con il suo andirivieni, crea un’atmosfera magica e suggestiva nei campi arati e sui pendii. Camminiamo con calma, godendoci questo spettacolo naturale.
Verso le ore centrali della giornata la nebbia si alza e scompare quasi del tutto. Come un sipario, si apre e svela il panorama rimasto nascosto fino a quel momento: le dolci curve delle colline, i tanti paesi che costellano la Collina di Torino, i campi a riposo e i vigneti spogli, l’arco alpino. Lo sguardo si spinge lontano, fino al Monte Rosa, a fare da sfondo al comune di Pavarolo.
Appena il tempo di tornare alle auto, dopo aver completato il nostro giro, che la nebbia torna ad alzarsi, puntuale appena il sole inizia a calare. La giornata ci ha regalato tanti bei paesaggi e atmosfere. Nei mesi più freddi, ogni tanto mi piace spingermi verso la pianura. Apprezzo molto la Collina di Torino, che ben si presta a tante escursioni invernali: piacevoli, senza dislivelli elevati, perfette per adattarsi alla calma della stagione fredda e rallentare il ritmo. Ci sarà tempo in estate per spingersi su, in alta quota, con più energia e obiettivi ambiziosi.
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