Il sole caldo di inizio giugno scalda la pelle. È una giornata luminosa, nel cielo le nuvole si rincorrono e giocano tra loro, disegnando motivi stravaganti. Verso valle, anemoni e genzianelle vestono i prati a festa, nell’aria si respira quel profumo dolce e inteso tipico della primavera in montagna. La vita si risveglia in tutta la sua forza e bellezza.
Poco più su, la neve è ancora copiosa. Dopo un primo tratto di strada già sgomberato dalle frese, gli scarponi iniziano a sprofondare nel manto soffice. La fatica di ogni passo viene ripagata da un panorama che mai mi stancherei di ammirare. (altro…)