Durante le settimane di quarantena si è discusso molto di turismo, della grave crisi che tutto il settore sta subendo e delle possibili modalità di ripresa e rilancio. Tutti gli addetti ai lavori sono concordi: occorre puntare sul turismo di prossimità e riscoprire destinazioni a pochi chilometri da casa, montagne comprese. In parte ne avevo discusso un po’ di tempo fa con gli amici Gabriele e Ruben di Duma c’anduma in una piacevole diretta su Youtube, in cui abbiamo parlato di cultura e comunicazione del turismo montano.
L’entusiasmo dato dalla fine dell’isolamento non ha tardato a dare i suoi frutti, con centinaia di persone che si sono letteralmente riversate nelle vallate alpine, in cerca di laghi, torrenti, prati, vette, con risultati più nefasti che benefici.
(altro…)